Una Poesia ... dai colori grigi. I,9.
9. Lei … il capo chino, per cercar … il sorriso … di lui … /
Giunto giorno novello,/
forse la vide, /
ma non la riconobbe subito /
- o mai? -; /
altri sguardi lo confondevano; /
altri sorrisi lo tormentavano … / nell’allietarlo, /
ma poi cominciò il suo dire, /
mentre i suoi occhi osservavano,/
scrutavano le tante testoline
chine … / su dei fogli
e che controllavano
lor / non sempre fedeli mani /
di donne per lo più, /
che guidavano penne e matite /
su dei notes arrotolati, /
sgualciti /
o appen prelevati da bottega. / Immacolati. /
Egli parlava, argomentava /
e cercava uno sguardo diverso; /
forse … uno sguardo ancora sconcertato, /
per aver da poco lette /
e non dimenticate quelle sue due parole /
scritte a lei, /
la sera prima; /
poi, pensò: /
non sarà qui, tra le altre! /
Delusa della risposta sarà ella: /
troppo vera, quella risposta /
tutta d’emozion figlia /
e certamente … affrettata, /
per non aver compreso l’uom /
ancora una volta
il soffrir di donna, /
per aver frainteso … ancora una volta /
… canto di donna /
che … Eco … ridiventa /
e sorda … a Narciso, /
anche se, quella sera, /
mentre risposta scriveva, /
affrettata per nulla a lui pareva! /
Si convinse che
lei ... non v’era! /
E continuò la sua … / nell’ …
strabocchevole per l’esiguità del luogo, /
non tanto per il numero dei soggetti; /
lì, le vetrate ampie, /
al posto dei muri, /
facevano veder chiaro un albero, /
salvato da mano … amica … /
tra il cemento dell’edificio nuovo … / e lo guardava,
spesso fermandosi, un attimo /
… a pensare o a parlare con esso, /
finché s’accorgeva che / le testoline
che erano di fronte a lui /
si voltavano verso l’esterno /
a cercar ciò che o chi
interessava colui / che aveva,
sì, già … / la boa, rossa,
oltrepassata, / sì
quasi per scelta, /
girandole attorno, /
per rientrare da viaggio /
corso tutto d’un fiato, /
ma … non per sempre, / lui rientrar ancor volea,
e … mai. /
E … deliziose figurine e frutti /
della più opulenta natura /
non scorgevan alcunché, /
né alcuno,
né s’accorgevan neppur /
… dell’albero saggio
che pur dialogava con lui. /
Poi … l’ora scoccava /
e quasi tutti andavano via; /
molti restavano e l’attorniavano /
e con lui s’attardavano; /
qualche sguardo veloce /
… ricchissimo di sfumature, /
interrompeva l’ascolto di lui /
che, poi, riprendeva … /
mentre apparentemente distratto / notava
… figura di donna /
che … veloce s’allontanava. /
Ricordava, allora, le parole / da lei scritte
e da lui lette, / la sera prima: /
“un altro lavoro /
m’insegue oltre a quello della scrittura”; /
ma il viso di lei non vedeva /
o, forse … mentre quello inseguiva, /
quel che cercava … accanto a sé già stava /
e … non lo scorgeva. /
Capiva, comunque, / che qualcosa
gli andava accadendo /
e che … non poteva star lì /
ad acconsentir che la storia
… / gli passasse accanto, /
senza che lui n’avvertisse il fremito: /
sentiva che era una storia
che / non poteva lasciarsi sfuggire /
e cominciò ad inseguirla, /
a cercarla,
ad annusarla, /
a toccarla senza, per altro, ch’essa / fosse lì, forse … ancora. /
Viveva già … però, il suo novello accadere /
che se, un dì, non avesse trovato
né riconosciuto … / l’avrebbe comunque inventato, /
grazie al suo pensare /
o al suo scrivere per nulla però ricercato /
E, così, d’incanto,
lasciò la … / e si precipitò tra i flutti … /
laddove, forse, non è lecito andare: /
sì … oltre la boa! /
Cominciò, così, ad immaginarla / o a vederla
e … pur chiaramente / nel viso
e nel portamento di tante sue … /
finché s’accorse
- o finse di farlo? – /
che il proprio sguardo andava
a soggetto / a sé sempre vicino
… / lui in piedi a parlare
… / e lei, con altre …
a scrivere, /
a riempire pagine intere, /
di quaderni, d’un tempo, /
con copertina nera e i bordi dei fogli
rossi, / lei, sol lei … così. /
E quel soggetto di donna /
vide trasformarsi,
giorno dopo giorno
… / farsi sempre più bello
e attraente,
finché un dì / lo sentì prossimo a sé, /
dopo la …
era a pochi centimetri /
… il di lei volto … dal suo, /
i capelli di lei
lucenti / d’un nero notturno /
frammisto a colpi di sole rosso violento /
che apparivano code di stelle
che / nel loro precipitar / scia incandescente
donavano
alla notte che / cielo nero avea
copricapo del mondo. /
Non avvertì più nulla /
… al di là di quella figura, /
che nel di lui sguardo /
si specchiava; /
lei … il capo chino, /
per cercar … il sorriso /
… di lui /